Gesù vero Dio (3)

Gesù si è fatto uomo, ma era preesistente e partecipe della divinità di Dio.

Gesù è detto “unigenito”, quindi distinto da Dio stesso, ma la sua natura è divina.

“Signore, il mio servo giace in casa paralizzato e soffre terribilmente”.
Gesù: “Io verrò e lo curerò”. (Mt 8,5-13)

Lo dicono gli altri

Potremmo pensare che la testimonianza di Gesù non è una prova valida. Avremmo ragione se non ci fossero dei fatti: i miracoli,  delle persone che ci confermano che Gesù è veramente Dio.

Pietro, lo abbiamo già detto, rispondendo alla richiesta di Gesù: “chi pensate che io sia”, dichiara: “Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente venuto in questo mondo” (Mt. 16,13-16).

Il centurione,  che aveva guidato le “forze dell’ordine” durante l’esecuzione di Gesù sul Golgota e aveva seguito, quindi, da vicino tutto il processo con tutte le connesse e annesse accuse, contraddizioni, testimonianze, esitazioni, assurdità, malizie, manovre e ingiustizie; dopo aver visto Gesù spirare in quel modo, esclama: “Veramente costui era il Figlio di Dio” (Mt. 27,54).

Natanaele dirà a Gesù in un famoso colloquio: “Rabbi, tu sei il Figlio di Dio, il re d’Israele” (Gv. 1,45-49).

Il “padre suo”- come abbiamo visto sopra-  proclama che Gesù è  Figlio  suo (Lc. 3,21-22).