Meglio prevenire che curare

 

La nostra vita, in questo mondo attraversa 7 (sette) fasi
Una dopo l’altra, progressivamente, in modo che l’una, in meglio o in peggio, condiziona l’altra:

Ecco la “sequenza” NATURALE:

1a tappa Infanzia:
coinvolge la maturazione fisica, le prime conoscenze esistenziali di base, conoscenze e legami sociali.
Caratteristiche: la famiglia, da cui tutto inizia; la scuola: luogo formativo di base: didattico e socializzante: “vero primo laboratorio sociale”.

2a tappa Adolescenza:
fase di “crescita”… verso l’età adulta: caratterizzata da cambiamenti emotivi, cognitivi, fisici e un “io” diverso da quello “bambino”. È il tempo di riorganizzare i rapporti interni ed esterni alla propria famiglia e con il proprio “gruppo”.

3a tappa Giovinezza (18-25):
caratteristica fase di autonomia fisica e mentale dai propri genitori; è la fase di esplorazione delle emozioni, scelte del poi, sia per studi professionali che per lavoro.

4a tappa (25-40 anni):
Età adulta e di scelta vocazionale e di impegno sociale e consapevole e professionale.

5a tappa (40-60 anni): Tempo di bilancio e della gestione della carriera e della coppia e della vita con i figli: tempo di equilibrati rapporti con le realtà esistenziali.

6a tappa (60-75 anni): Età adulta “avanzata”.
Ma è sempre e ancora tempo di impegno e di continua attenzione per la famiglia.

7a tappa (oltre i 75 anni): Tarda età adulta.
È questo il tempo della raccolta e divisione e condivisione dei frutti coltivati e raccolti nella sequenza sensata ed equilibrata delle precedenti tappe.

8a tappa (oltre questa vita terrena): È la Vita eterna, dopo la morte.
“Vivendo in questo mondo di sane e sante ispirazioni ti rendi capace di essere riempito – dopo questa vita sulla terra – quando arriverà il tempo della visione eterna in cielo… con Dio e con tutti gli angeli e i santi”. (Sant’Agostino, vescovo; dai trattati sulla prima lettera di Giovanni Apostolo, 1,1-7).

 

Perché?
Perché vi ho proposto questa realtà di vita che ci riguarda tutti?
Perché non dobbiamo, non possiamo permetterci di percorrere questo “cammino” perdendolo di vista e vivendo da distratte creature a cui il Creatore ha tracciato un cammino ben preciso, pur lasciandoci liberi anche di sbagliare e percorrere altre strade e, così, non arrivare all’UNICA meta in cui Dio ci aspetta. Siamo liberi, è vero, ma non possiamo impunemente permetterci di rovinarci con incidenti di percorso sbagliato scelto con incoscienza.

Ma per non sbagliare, i mezzi ci sono:
– Si tratta di conoscere: 1. Io esisto: ma chi mi ha creato?
                                           2. Ma, io: chi sono? che sono?
                                           3. Verso dove va la mia vita?
                                          4. Con chi e perché vivo?
– Si tratta di fare scelte sapienti.
– Si tratta di vivere nella Verità, con Valori, nella Conoscenza.

Per questo l’Oratorio Spazio
Gli Animatori dell’Oratorio Spazio ti possono dare una mano, ti possono accompagnare nella tua crescita per le tue scelte belle e vere che ti faranno crescere nella dimensione giusta, vera e piena, di creatura fatta a immagine di Dio e per essere, un giorno, felici per sempre nel suo Regno vero ed eterno.

Salvatore Mercorillo

Questa voce è stata pubblicata in Animazione e dintorni, News, Voce di Spazio. Contrassegna il permalink.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.