Santa Veneranda

Giorno 10 dicembre 2011 è stata ufficialmente inaugurata la pala dell’altare maggiore della Chiesa di Santa Lucia dedicata al martirio di Santa Veneranda.
L’opera realizzata dal pittore Carmelo Falce (nato a Ragusa il 1778 e morto il 1822) ha riacquistato luce, colori e dettagli che erano seriamente compromesi. Anche la cornice lignea è stata sottoposta al restauro conservativo. La tela misura 308 x 212 cm, mentre la cornice 346 x 245. 
L’intervento è stato patrocinato dal Rotary club di Ragusa e realizzato dalla Ditta Methodos di Valeria Mallia di Modica (RG).Il nostro ringraziamento va al Presidente del Rotary club di Ragusa Ing. Francesco Minardi e al Dott. Giorgio Veninata e alla Ditta Methodos di Valeria Mallia e ai restauratori più avanti elencati.

Nella sezione download potete vedere il volantino dell’avvenimento concessoci gentilmente dalla Tipografia Elledue Srl di Ragusa. 

Ecco l’opera prima del restauro e di seguito dopo il restauro.

s_veneranda_prima_rid

s_veneranda_dopo_rid

Il momento della consegna della targa.

dsc_6381_ridi

dsc_6383_a_ridi

 
  

Il martirio di Santa Veneranda
Dal restauro pittorico al restauro ligneo

Chiesa Santa Lucia
Ragusa 10 dicembre 2011 – Ore 18,00

Il Rotary Club di Ragusa ha curato il restauro della pala con la relativa cornice dorata in legno raffigurante il martirio di Santa Veneranda, posta sull’Altare Maggiore della Chiesa di Santa Lucia. IlRotary Club di Ragusa aggiunge con questo intervento un altro capitolo al libro delle attività finalizzate al recupero, alla conservazione ed alla valorizzazione delle opere d’arte presente nell’ambito della comunità Ragusana.
La Chiesa di S. Lucia che era ab antiquo dedicata a Santa Veneranda vede, soprattutto il 13 dicembre di ogni anno in occasione della ricorrenza del martirio della Santa, una grandissima affluenza di fedeli.Questo luogo sacro svolge un ruolo di “cerniera” tra i quartieri superiore ed inferiore di Ragusa quasi a simboleggiare un ideale punto d’incontro tra due realtà un tempo amministrativamente distinte ma urbanisticamente e socialmente unite così da poterlo configurare in un unico centro storico dell’intera Città. Di recente restaurata, domina, con la sua imponente mole, la vallata sottostante. Il sacro tempio la cui origine risale ai primi decenni del ‘500, come attestano le visite pastorali dei Vescovi della Diocesi di Siracusa, subì notevoli danni a seguito del terremoto del 1693, ma fu quasi subito riaperto al culto anche se gli interventi architettonici di maggior rilievo debbono ascriversi al periodo che va dall’ultimo decennio del ‘700 ai primi decenni dell’800 (come ad esempio la realizzazione dell’abside nel 1797, del prospetto e del campanile nel 1815). Il Rotary Club di Ragusa, presente nel nostro terri­torio da ben 55 anni, ha già effettuato a sua iniziativa ed a sue spese, altri interventi di restauro tra i quali ricordiamo, nella sua storia più o meno recente, il bassorilievo della “Fuga in Egitto”, collocata inizialmente in Corso Mazzini ed ora custodita nel Museo del Duomo di San Giorgio, l’edicola votiva Dal restauro pittorico al restauro ligneo del dipinto di Carmelo Falce (Ragusa 1778-1822) eseguito nel 1817 raffigurante il martirio di Santa Veneranda della “Madonna del Rosario” in Via XXIV Maggio, ed il dipinto di Tommaso Pollace posto sull’altare Maggiore della Chiesa dell’Addolorata in Corso Italia. Sono fiducioso che attività come queste a bene­ficio della comunità ragusana possano essere in futuro sempre più incrementate. <!–[if !supportEmptyParas]–> <!–[endif]–> 
Il Presidente
Ing. Francesco Minardi


Methodos
di Mallia Valeria  

Francesco Granata
collaboratore  

Elisa Attanasio
Luz Marina Blandino
Marta Cegiela
Santina Di Gangi
restauratrici  

Roberto Passeri
direttore tecnico
ex docente Opificio delle pietre Dure di Firenze  

Methodos
di Mallia Valeria
vico Natoli 14/c 97015 Modica (Rg) Fax 0932 753045
E-mail: valeriamallia©tiscali.it
Attestazione di qualifica SOA categoria OS2 1 °
 

Questa voce è stata pubblicata in News. Contrassegna il permalink.