VOCE n° 2 OTTOBRE 2011

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Un anno nuovo

Con il Meeting del 16 ottobre, abbiamo aperto ufficialmente il cammino dell’Oratorio sulla strada del nuovo anno sociale 2011/2012. All’Oratorio è sempre, tutto, nuovo, ogni giorno. Com’è nuovo il tempo che passa via, l’acqua che scorre nel torrente, le nuvole nel cielo, il verde e i fiori del prato. Il tempo che passa, però, vissuto intensamente, con un senso e una motivazione, è storia che si incide, come su marmo, nella nostra vita e ci arricchisce perché tempo costruttivo e non consumato. Con questo inizio, all’oratorio, questo ci proponiamo: continuare o ricominciare a camminare verso una meta che si scopre a poco a poco. E, insieme, è meglio, siamo più forti. Partiamo, allora, con queste piccole convinzioni e motivazioni che possono crescere con noi, se lo vogliamo.

Intanto
I perché della vita ci fanno compagnia e, risolti, diventano spinta verso la luce della verità e della realizzazione di ciò che ognuno di noi, creature fatte in un certo modo, desidera e cerca.


Le rubriche
 

Siamo partiti con uno slogan che abbiamo pubblicizzato al massimo con una risposta di presenze incoraggianti – al primo incontro del 3 ottobre nel salone dell’Oratorio – :”Emergenza educativa”… INCONTRIAMOCI.

– Sulla spinta di questa “emergenza” è giustificabile la rubrica dei “Sassi”, del “Corsivo” e del “Test”.- Solidarietà è presente con le notizie ma anche con la novità di “approfondimento”.- Ampio spazio si è voluto dare al campo estivo.- Abbiamo dedicato al Tam Tam la copertina di questo numero di “Voce”: TUTTINPIAZZA con chiare motivazioni:1. anche noi…, non più bambini, siamo interessati alla “piazza” e ad accompagnare “in” piazza (metafora che stiamo raccontando tappa dopo tappa) i nostri piccoli.2. I piccoli a tutti gli effetti sono parte integrante dell’Oratorio, non provvisoria, non ospite.

A tutti: piccoli del Tam Tam (6-10 anni), ragazzi (11-14 anni), adolescenti (15-18 anni); agli educatori, ai collaboratori e ai genitori, auguro un buon intenso, coerente, perseverante cammino in questo anno che si prospetta con svolte culturali epocali.Non solo all’Oratorio. Ma di questo parleremo mentre camminiamo, mentre cerchiamo, insieme, luce, verità e libertà. Con affetto.
Salvatore Mercorillo
 
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