Gesù, dunque, è vero uomo
Anzi: uomo talmente straordinario da farcelo apparire unico, da lasciarci perplessi.
“Io sono la via, la verità, la vita” (Gv. 14,6);
“Io sono il pane vivo disceso dal cielo” (Gv. 6,41);
“Io ho il potere di rimettere i peccati” (Mt.9,6);
“Prima che Abramo fosse, io sono” (Gv. 8,58);
“Coraggio, la tua fede ti ha guarita” (Mt. 9,22).
Espressioni di questo genere, accompagnate immancabilmente da gesti clamorosi, ci fanno apparire Gesù al di sopra del normale.
Domina la natura;
si fa obbedire dai demoni;
parla con autorità;
si mostra padrone dello spazio e del tempo.
Nasce, così, inevitabilmente, la domanda: CHI È GESÙ ?
Noi vogliamo anticipare, come ipotesi, un’affermazione ormai troppo familiare, ma che vogliamo tentare di provare e confermare: “Gesù è Dio, vero come il Padre, eterno come il Padre e lo Spirito Santo: esiste da sempre e per sempre.
Gesù centro della storia
Gesù si presenta come centro della storia e della fede.
Parla con sicurezza, competenza e straordinaria autorità “Io vi dico” (Mt. 5,22) è la frase tipica di Gesù che scandisce una dottrina continuatrice e rinnovatrice dell’A.T.
Quello che Gesù dice e fà è inconfutabile.
Lui, che dice di essere La verità, sarà condannato con false accuse.
Gesù si presenta come l’unico intermediario tra Dio e gli uomini (Gv. 14,6-24).
Le parole di Gesù hanno un valore grande e tanto sono persuasive che – come abbiamo visto – lasciano convinte specialmente le persone pure, semplici, ben disposte alla verità (Gv. 7,46).
